Eleonora D’arborea, donna di grandi capacita’ amministrative e splendido fascino, oltre a contribuire personalmente al forte desiderio di unificare la Sardegna in unico Regno, riuscì a riorganizzare le attività amministrative e giudiziarie del Giudicato d’Arborea, realizzando nel 1392 la sua massima opera: la “Carta de Logu”, un corpo di Leggi scritte, che per chiarezza, innovazione ed adeguamento alle tradizioni costituisce un esempio di legislazione che nella sua epoca non ha eguali, se si considera che la maggior parte dei rapporti giuridici erano basati su consuetudini che risalivano ai Romani e Bizzantini. Sorprende la grande attualità della “ Carta de Logu” sulle tematiche di tutela delle donne e minori, la difesa del territorio e dell’usura e rimase in vigore per oltre 400 anni.
L'area marina protetta nella penisola del Sinis offre dei percorsi naturali di grande rilievo. La macchia mediterranea e un microclima particolare, permette di fare un viaggio sensoriale tra colori, profumi e un panorama unico al mondo.
Is Aruttas per chi ama la natura; spiaggia ancora incontaminata, la cui bellezza, oltre al colore azzurro del mare è data dalla sua spiaggia di quarzo bianco, unica al mondo. San Giovanni di Sinis che oltre a essere una delle più belle spiagge del territorio conserva i resti della città Punico fenicia di Tharros. Oristano grazie alla sua posizione geografica, consente di raggiungere con facilità gran parte delle località marine della Sardegna.
La ricchezza del territorio offre un ampia gamma di prodotti. Impossibile non degustare la Vernaccia, vino tipico di Oristano e della valle del Tirso. La freschezza dei pesci tra i quali spicca il Muggine, cucinato con le stesse tecniche del passato ma anche rivisitato in moderne interpretazioni. Il posto d'onore spetta alla Bottarga di Muggine, regina del territorio, da assaporare con un filo di Olio extra vergine di oliva o con preparazione di primi piatti.
Doverosa la visita al Museo Giovanni Marongiu di Cabras per poter ammirare i ritrovamenti recenti nella collina di Monte Prama. La statuaria, i modellini di Nuraghe non potranno che lasciarvi affascinati. Oristano e la sua provincia, sono un territorio ricco di Archeologia. Immancabile la visita al pozzo Sacro di Santa Cristina a Paulilatino e al nuraghe Losa a Ghilarza
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Torre Grande, la più vicina tra le spiagge del territorio. Piacevole e discreta di giorno, la sera si trasforma in puro divertimento nei vari locali del lungomare, per gustare prelibati cocktail e ascoltare musica dal vivo. Numerosi i locali cittadini che potranno accogliervi e farvi divertire
L'Antiquarium Arborense, la Pinacoteca comunale e il Museo Diocesano sono i custodi di opere di grande importanza, oltre che proporre periodicamente mostre d'arte contemporanea.